Informazione ai pazienti, operatori e medici nel trattamento a domicilio con ventilatori Philips
e relativo aggiornamento di sicurezza sull’applicazione di filtri

Philips Respironics ha recentemente segnalato un potenziale problema con alcuni dei propri modelli di ventilatore, qui elencati. Secondo Philips, in situazioni particolari di temperatura e umidità o a seguito di disinfezione con metodi non appropriati, il ventilatore potrebbe rilasciare alcune particelle che, se inalate, potrebbero, in rarissimi casi, causare irritazione delle vie respiratorie con tosse e mal di testa. Alcune di tali sostanze sono inoltre sospettate di essere a rischio di danno cancerogeno se inalate per molti anni consecutivi. Anche se il problema riguarda un numero cospicuo di ventilatori a livello mondiale, ad oggi mancano però dati e informazioni certe  circa la reale tossicità effettiva di tali particelle e la loro rilevanza clinica a breve e lungo termine.

In particolare le informazioni disponibili evidenziavano come in tutto il mondo nel corso degli anni siano stati solo 11 casi di incidenti, che tra l’altro sono stati tutti di minore entità (tosse, mal di testa, irritazione del tratto respiratorio e pressione al petto) .

In merito a tale segnalazione, il Ministero della Salute italiano e le Società scientifiche italiane ed europee hanno rilasciato indicazioni preliminari in base alle quali Regione Lombardia, le Associazioni scientifiche, Philips Respironics e Confindustria Dispositivi Medici in rappresentanza degli Home Care Provider, in stretto coordinamento tra di loro e con il Ministero della Salute, stanno affrontando la questione.

A seconda del modello di ventilatore in uso, l’Home Care Provider che ha in carico il servizio domiciliare, potrà intervenire in tempi e modi diversi (dall’applicazione di filtri sulla macchina, alla sostituzione di parti o dell’intero ventilatore o di uno dei due ventilatori in uso): di tali interventi, che saranno messi in atto secondo un piano basato su criteri clinici di priorità concordato con il Centro clinico di Sua fiducia, sarà informato a tempo debito.  A causa dell’enorme numero di pazienti coinvolti a livello mondiale e italiano ad ora non è possibile stimare i tempi di intervento sulla sua posizione.

La invitiamo pertanto:

  • a non interrompere mai autonomamente il trattamento, continuando a seguire le indicazioni del Centro Clinico che sta seguendo la terapia e a rivolgersi allo stesso solo in caso di reali problemi clinici
  • per eventuali chiarimenti, a rivolgersi all’Home Care Provider – in occasione degli interventi domiciliari o tramite il numero verde – oppure al Centro Clinico di fiducia
  • a utilizzare solo il materiale consegnato dall’Home Care Provider e, per la manutenzione e pulizia del ventilatore, a non intervenire in modo autonomo sul ventilatore ma a seguire fedelmente le indicazioni della stessa Ditta

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Regione Lombardia – DGW – Struttura Farmaco e Dispositivi Medici
Confindustria Dispositivi Medici
Associazioni scientifiche (AIPO, AROOI, AIMS)
Associazioni pazienti (Associazione Apnoici Italiani)

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Milano, 2 Agosto 2021

AGGIORNAMENTO DI SICUREZZA riguardo all’applicazione di FILTRI ANTIBATTERICI (PDF)