Respiraire si adopera per le consegne nei tempi prefissati. Eventuali ritardi saranno imputabili a difficoltà che interessano la catena di trasporto e logistica, in alcuni periodi o comparti locali. Ignora
Concentratore di ossigeno portatile: funzioni e vantaggi
Il concentratore di ossigeno è un apparecchio oggi indispensabile in una molteplicità di situazioni, che permette di intervenire efficacemente in caso di disturbi e patologie di vario genere migliorando la vita dei pazienti. Se i concentratori fissi rappresentano una soluzione sempre più utilizzata per terapie di lungo termine, non meno importante è l’impatto del concentratore di ossigeno portatile, un dispositivo che può essere facilmente portato con sé garantendo libertà al paziente e flessibilità d’uso. Ma come funziona e quanto costa?
Come funziona un concentratore di ossigeno portatile
La caratteristica principale di un concentratore di ossigeno portatile è quella di avere dimensioni più piccole rispetto agli apparecchi fissi e di essere alimentati a batteria. Proprio per questo motivo, tali dispositivi vengono oggi ampiamente utilizzati da quei pazienti che, pur avendo bisogno di ossigeno, specie per patologie acute, non intendono rinunciare alla propria libertà di movimento.
Prodotti dagli anni 2000, i concentratori di ossigeno portatili possono essere a flusso continuo o a dose pulsata. Il concentratore di ossigeno portatile a flusso continuo fornisce ossigeno a velocità costante come gli apparecchi fissi, mentre quelli a dose pulsata erogano la sostanza soltanto quando il paziente inspira. Questa seconda opzione, ovviamente, permette di garantire una maggiore durata della batteria ma anche di realizzare dispositivi più piccoli e leggeri.
I vantaggi di un concentratore di ossigeno portatile
I dispositivi portatili per l’erogazione di ossigeno presentano, com’è facile intuire, un vantaggio fondamentale, ossia quello di permettere al paziente di non essere vincolato alla posizione dell’apparecchio e di potersi muovere liberamente portando con sé il concentratore. Non è più necessario, dunque, rinunciare ai propri impegni e alla propria vita sociale solo perché costretti a utilizzare questa tipologia di dispositivi, ma anzi è possibile prendersi cura della propria salute in maniera molto più leggera e godere del piacere di uscire e stare con gli altri.
Scegliendo un concentratore ossigeno portatile leggero o, se possibile, un concentratore di ossigeno portatile ultra leggero unitamente ad un apposito zainetto, si ha in pratica la possibilità di avere sempre a portata di mano la dose di ossigeno prevista dalla terapia prescritta, con tutta la maneggevolezza di un apparecchio piccolo nelle dimensioni e di peso contenuto.
Concentratore di ossigeno portatile: prezzo di acquisto e noleggio
Come per i concentratori fissi, anche per il concentratore di ossigeno portatile è possibile usufruire di servizi di noleggio oppure scegliere di acquistare il dispositivo. Il prezzo di acquisto di un concentratore di ossigeno portatile si aggira, mediamente tra i 3 e i 4mila euro, ma com’è possibile vedere anche nel nostro catalogo non mancano offerte periodiche che consentono di scendere anche al di sotto di queste soglie per prodotti di altissima qualità.
Il noleggio dei concentratori di ossigeno portatili è invece la soluzione più adatta per chi necessita di questa tipologia di apparecchio per un periodo di tempo limitato e non intende spendere le cifre richieste per l’acquisto, un’opzione prevista anche sul nostro sito che tuttavia non impedisce di passare al riscatto del prodotto qualora la terapia dovesse prolungarsi o per altri motivi.
Posso richiedere un concentratore di ossigeno portatile all’ASL?
I concentratori di ossigeno sono strumenti previsti nel Nomenclatore Tariffario del SSN, che dunque possono essere prescritti dai medici pneumologi, tuttavia per questioni burocratiche ad oggi l’acquisto di un concentratore di ossigeno portatile da parte dell’ASL risulta ancora molto complesso. Per questo motivo, attualmente per i pazienti è difficile poter accedere all’uso dei concentratori tramite aziende sanitarie locali, un problema che con la flessibilità e l’economicità dei servizi di noleggio può essere parzialmente aggirato.